Maria di Scozia: la corte insanguinata

In questa puntata prendiamo in esame un periodo piuttosto ristretto che va dalla tarda primavera del 1565 alla fine di gennaio 1567. In quel lasso di tempo Maria convolò a nozze con Henry Stuart, un matrimonio che, al di là dei motivi politici e personali che lo rendevano inviso a tutti, era inopportuno per il carattere dello sposo stesso. Darnley, vanesio ed arrogante, si attirò le ire dei nobili che si rivoltarono contro Maria e quando essa reagì questi non esitarono a trarre Darnley nelle reti dei loro complotti che sfociarono nell’omicidio del segretario di Maria, Davide Riccio.  In un susseguirsi di congiure e di alleanze mutevoli che duravano il tempo di un complotto Darnely riuscì ad alienarsi la moglie e l’intera nobiltà scozzese che alla fine ordì un piano per ucciderlo. Maria, non dotata del cinisimo necessario, prima allontanò i nobili e poi li riavvicinò, fidandosi di loro anche per quel che riguardava la risoluzione del problema di questo marito che causava più problemi che altro, trovandosi infine coinvolta in una serie di accuse che le costeranno molto, molto care.  In una corte dove i nobili spadroneggiavano da tempo immemore Maria non capì, una volta di più, che nella loro ottica, i sovrani andavano e venivano e gli unici che restavano sul palco, generazione dopo generazione, erano i gruppi famigliari scozzesi che giocavano le loro partite traendo il meglio dai sovrani, o da altri nobili, per poi gettarseli alle spalle privi di qualunque sentimento di vera lealtà.

Le altre puntate su Maria di Scozia:


Fonti bibliografiche:

  • Fraser Antonia “Mary Queen of Scost” 1969, London ed. Weidenfeld & Nicolson
  • Weir Alison “Mary Queen of Scots and the murder of Lord Darnley” Ballantine 2004

Musiche di sottofondo utilizzate in questo episodio:

  • Lux Aeterna” di Zero Project
  • Susan” di Vvsmusic (per la parte dei ringraziamenti)

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