Maria di Scozia: la caduta

La caduta di Maria fu il risultato non solo dei vari interessi personali dei nobili, che li posero sempre al di sopra della lealtà verso la corona, ma anche della sua incapacità di tener loro testa.

In questa puntata il periodo analizzato è tutto sommato breve, va infatti dal febbraio 1567 ai primissimi giorni di maggio del 1568. Un anno e mezzo in cui la vita di Maria iniziò a precipitare in quel vortice dal quale, purtroppo non sarebbe mai uscita.

Quello che va capito, forse più di ogni altra cosa, è che, come accennato in puntata, ella non fu allevata per governare davvero e che la sua formazione in Francia non poteva addestrarla alla Scozia, altri sovrani ebbero purtroppo un destino analogo al suo.  In un momento storico dove i nobili, abituati a decenni di potere incondizionato, ci sarebbe voluta una mano diversa, forte, una persona cresciuta nel crogiolo degli intrighi di corte e con una forma mentis identica a quella dei nobili in questione. Purtroppo non fu così.

A margine annotiamo come Bothwell divorziò dalla moglie. Come detto al momento del rapimento di Maria egli era sposato, ma poichè erano state nozze dettate dalla convenienza la moglie Joan non si oppose. L’annullamento venne garantito da un vescovo che ratificò la mancanza di una dispensa (i due erano lontanamente imparentati), al momento delle nozze quello stesso vescovo aveva firmato quella stessa dispensa.  Questo episodio già di suo mostra come in quel mondo, quello della politica e delle relazioni diplomatiche in generale, ogni cosa fosse effimera e dai contorni anche troppo evanescenti. Navigare in acque tanto ricche di scogli nascosti richiedeva una capacità che ben pochi avevano, giacchè lo stesso Bothwell perse la partita e  almeno due dei reggenti del piccolo Giacomo VI vennero uccisi a causa di questo o quell’intrigo.  Questo ovviamente non valeva solo per la Scozia, ma per l’Europa intera.

Le altre puntate su Maria di Scozia:


Fonti bibliografiche:
  • Fraser Antonia “Mary Queen of Scost” 1969, London ed. Weidenfeld & Nicolson
  • Weir Alison “Mary Queen of Scots and the murder of Lord Darnley” Ballantine 2004
Musiche di sottofondo utilizzate in questo episodio:
  • Lamentations III” di Alfonso Ferrabosco, interpretato da The Tudor Consort;
  • Susan” di Vvsmusic, per la parte dei ringraziamenti.

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